Da un’analisi condotta per le imprese di Egualia in collaborazione con New Line RDM sulle 21 molecole che perderanno il brevetto entro il 2029 emerge che lo sviluppo futuro è su diabete, Bpco ed epilessia , ma cardiovascolare e antidepressivi rimangono aree centrali e di forte presenza degli equivalenti
Si riapre il dibattito sulla governance di settore delineata dalla proposta di Direttiva e di Regolamento approvati un anno fa dal Parlamento UE e ora in attesa dell’esame del Consiglio
L’appello delle aziende produttrici di farmaci fuori brevetto dopo l'incontro di ieri con la Presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen
Gli Usa importano il 70% dei principi attivi in volumi dal resto del mondo e per circa 700 molecole l'Europa è l'unico fornitore. Da valutare gli effetti delle esenzioni per alcune categorie di prodotti – anche farmaceutici – previste dall’Ordine esecutivo pubblicato dalla Casa Bianca
Tra le misure nuove regole sulle gare pubbliche, finanziamenti alla produzione industriale e solidarietà tra gli Stati Membri sulle scorte. Collatina: «Ora i Governi UE lavorino con ambizione e rapidità sul piano di implementazione di questa proposta»
Nel mirino l’introduzione di un sistema di “responsabilità estesa del produttore” rispetto alla presenza di residui nelle acque reflue delle abitazioni e degli esercizi commerciali a seguito dell’assunzione di medicinali da parte dei pazienti, con tariffe basate sul volume dei medicinali dispensati
Presentato a Roma uno studio realizzato dall’Università del Piemonte Orientale e condiviso con organizzazioni di attivismo civico e associazioni dei pazienti, dedicato al ruolo che gli esiti riportati nell’uso dei farmaci possono giocare nella valutazione deivantaggi offerti dalle Value Added Medicines, nuove soluzioni terapeutiche basate su molecole non più coperte da brevetto nate per rispondere ai bisogni dei pazienti, dei clinici e dell’organizzazione del SSN
lI Decreto Legislativo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale offre risposte concrete alle criticità segnalate dalle aziende farmaceutiche
Oltre alla beffa, il danno, sia per l’industria farmaceutica, che è leva strategica per il Paese, sia per la salute dei cittadini
"Se non si inverte la rotta, non solo sull'articolo 57, ma anche sull'assenza di risorse che riducano il peso del payback sulla spesa convenzionata e su quella diretta, avremo il muro delle carenze davanti a noi e ci stiamo andando a sbattere contro". Così il presidente di Egualia, Stefano Collatina, nella tavola rotonda dell’evento Healthcare Summit del Sole 24 Ore in corso oggi a Roma.
Le richieste delle aziende dei farmaci fuori brevetto alla vigilia dell’avvio dell’esame delle proposte emendative in Commissione Bilancio alla Camera
Nel mirino l'integrazione Ospedale/ Territorio e la riconciliazione della terapia farmacologica, per garantire appropriatezza, aderenza e monitoraggio dell’utilizzo dei medicinali
Nel mirino la norma della Legge di Bilancio 2025 che riduce le quote di spettanza delle aziende produttrici a favore della distribuzione intermedia.
Nessuna riduzione degli oneri sulle imprese in Legge di Bilancio, bensì aumenti del margine per la distribuzione tagliando quello dell’industria: nota congunta delle associazioni dei produttori
Servono misure urgenti su payback, prezzi ex factory e gare ospedaliere per la sopravvivenza del comparto che dal 2012 ha garantito 6,250 miliardi di minore spesa al SSN
Plauso al documento presentato da Mario Draghi. Servono misure per garantire sostenibilità a ciascun componente del comparto.
Rinnovato il protocollo d’intesa tra Banco Farmaceutico, Egualia e FOFI: sosterrà 5 enti assistenziali attivi nel campo del volontariato e della solidarietà sociale
Le aziende dei farmaci fuori brevetto riunite a Dublino per la conferenza annuale sollecitano il via libera alla Pharma Legislation
Strategie anti-scarsità, partenariato per la competitività manifatturiera e un meccanismo solidaristico al centro del dibattito in occasione del lancio della European Critical Medicines Alliance
L’appello della 20a conferenza annuale sui farmaci biosimilari promossa da Medicines for Europe in chiusura oggi ad Amsterdam