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Prosegue la reazione europea alle criticità in campo farmaceutico determinate dalla pandemia da Covid-19. Oggi è stato il turno dell'EMA e dei responsabili delle agenzie europee (HMA) che hanno pubblicato la strategia congiunta adottata dall'HMA e dal CDA dell'EMA per i prossimi cinque anni.

Il documento descrive in dettaglio come la rete europea di regolamentazione dei medicinali può continuare a consentire la fornitura di farmaci sicuri ed efficaci che soddisfino le esigenze dei pazienti di fronte alle sfide poste sia dagli sviluppi sempre più rapidi della scienza, della medicina, delle tecnologie digitali, della globalizzazione e ma anche dalle sanitarie emergenti: «La pandemia COVID-19 ha evidenziato il ruolo fondamentale della regolamentazione dei farmaci per la protezione della salute pubblica»,  ha spiegato Emer Cooke, successore di Guido Rasi nel ruolo di direttore esecutivo dell'Agenezia Europea dei Medicinali . «L'indisponibilità di medicinali - dovuta sia a mancata commercializzazione sia a interruzioni della fornitura - si è rivelata una seria minaccia per la salute dei pazienti e degli animali, i programmi di controllo delle malattie degli animali e la produzione animale sostenibile. La strategia che abbiamo datottato garantisce che si uniranno le forze in tutta Europa per ottenere miglioramenti tangibili per i cittadini».
 
La strategia per i medicinali fino al 2025 delinea sei aree prioritarie per la rete delle agenzie farmaceutiche europee:
 
• disponibilità e accessibilità dei farmaci;
• analisi dei dati, strumenti digitali e trasformazione digitale;
• innovazione;
• resistenza antimicrobica e altre minacce emergenti per la salute;
• sfide della catena di fornitura; 
• la sostenibilità della rete e l'eccellenza operativa.
 
Messa a punto avendo come punto di riferimento Regulatory Science Strategy to 2025 pubblicata dall'EMA a marzo,  presentata e discussa con le organizzazioni di pazienti, consumatori e professionisti sanitari nel marzo 2020 e sottoposta a consultazione scritta da parte delle dell'industria e del mondo accademico, la strategia - come ha spiegato Thomas Senderovitz, presidente HMA - «Punta a stare al passo con i cambiamenti e gli sviluppi della società in modo da poter continuare a svolgere la nostra missione con successo, con l'uso più efficiente delle risorse e delle conoscenze a nostra disposizione».  «Questo documento strategico, che è un documento vivente - ha concluso - ci aiuterà a lavorare insieme attraverso la rete per raggiungere questo obiettivo». 
 
La strategia della rete delle agenzie europee per i medicinali è stata sviluppata in consultazione con la Commissione europea e i temi chiave sono allineati con quelli trattati nella strategia farmaceutica della Commissione che definirà il tono della futura politica farmaceutica per i medicinali per uso umano nell'UE.
La rete riesaminerà la strategia dopo 18 mesi per valutare se gli scopi e gli obiettivi rimangono appropriati e, se necessario, adattarli alla luce dell'ambiente in evoluzione e con il coinvolgimento costante con le parti interessate.

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Foto: Gerd Altmann su Pixabay